5 Ago 2016, 11:10 | Attualità News Politica | Scritto da : Reporter

Il sindaco Vecchi ha unito in matrimonio Piergiorgio Paterlini e Marco Sotgiu
In Sala del Tricolore ancora una volta si fa la storia. Se nel 1797 nacque la prima bandiera italiana, nel 2016 la sala è stata teatro della prima unione civile ufficiale tra due persone dello stesso sesso. Gli scrittori Piergiorgio Paterlini e Marco Sotgiu, insieme da 37 anni, lo scorso 1 agosto si sono finalmente potuti sposare davanti ad un pubblico ufficiale, impersonato dal sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi. E’ la prima volta in Italia che si applica il decreto fortemente voluto dal premier Matteo Renzi e che porta il nome della prima firmataria Monica Cirinnà. Visibilmente emozionati i due sposi, affiancati dai testimoni Anna Maria Gallingani e Paolo Bonacini. “La storia di questa città non di rado ha incrociato la storia politica di questo Paese, a volte anticipandola, anche con momenti di sacrificio e di dolore – ha detto il primo cittadino reggiano – Il fatto che noi siamo qui con voi, a celebrare la prima unione civile non di Reggio Emilia ma dell’Italia intera, e che siamo qui in un luogo così simbolicamente importante, è la dimostrazione che ancora una volta Reggio Emilia è stata all’altezza della situazione e pronta, nel momento in cui bisognava essere pronti per fare un passo avanti, nella conquista e nel riconoscimento di nuovi diritti.
Piergiorgio e Marco, io vorrei ringraziarvi anche per il vostro impegno personale anche in quella che è stata oggettivamente una battaglia politica per arrivare fin qui. Una battaglia che ha consentito e consente oggi, seppur con grande ritardo, di approdare a una grande conquista di civiltà, che riconosce e attua pienamente il principio di uguaglianza. E ben sappiamo quanto la democrazia si nutra del principio di uguaglianza e di un’aspirazione continua verso tale diritto, che non è mai definitivamente compiuto”.