21 Feb 2017, 14:00 | Attualità News | Scritto da : Reporter
Reggio Emilia si mobilita nuovamente per i due comuni di Montegallo, in provincia di Ascoli Piceno, e Caldarola, in provincia di Macerata, duramente colpiti dal sisma che in questi mesi ha interessato il Centro-Italia. Venerdì 24 febbraio, dalle ore 20.30 al circolo Arci Pigal di Reggio Emilia (via Petrella 2), è in programma una cena di solidarietà per le popolazioni terremotate, finalizzata alla raccolta di fondi da destinare ai due centri dell’entroterra marchigiano. L’iniziativa è promossa da Confederazione italiana agricoltori – Cia, Comune di Reggio Emilia e Federconsumatori Reggio Emilia con la collaborazione del Circolo Arci Pigal. Durante la serata, sarà possibile ascoltare una testimonianza sulla situazione in cui versano i due comuni dalle parole degli amministratori locali contattate in diretta.
La partecipazione alla cena prevede un contributo di 25 euro a persona, per i bambini fino ai 10 anni il prezzo ridotto è di 15 euro. Il menù: antipasto alla reggiana, lasagne con verdure di stagione, pasta all’amatriciana, scaloppine al limone e verdure gratinate, torta di riso e crostata. É disponibile anche un menù vegetariano da richiedere però al momento della prenotazione.
Durante la cena, oltre alle testimonianze degli amministratori dei due comuni colpiti dal terremoto, sarà possibile ascoltare la musica del Quartetto reggiano, che ha aderito volontariamente all’iniziativa, composto da: Angela Amato (primo violino), Stefano Ferrari (secondo violino), Stefano Orsini (viola) e Quintilio Prodi (violoncello).
Le iscrizioni alla cena resteranno aperte fino a mercoledì 22 febbraio. Per iscriversi basta telefonare al numero 0522/514516 (segreteria Cia Reggio Emilia, orari d’ufficio (dalle ore 8,30 alle 12,30 e dalle 14 alle 17,30), oppure scrivere una mail con nome, cognome di ciascun partecipante e un recapito telefonico a l.vallieri@cia.it oppure: reggioemilia@cia.it
L’intero incasso della cena e delle iniziative collaterali promosse per l’occasione sarà devoluto ai due comuni di Montegallo e Caldarola.