31 Gen 2020, 11:40 | News Spettacoli | Scritto da : Reporter
Un tema di grande attualità in programma venerdì 31 gennaio e sabato 1 febbraio
Inghilterra, 1979. Due agenti di turno in una caserma della periferia di Londra nella notte che porterà alla vittoria della Tatcher, scommettono su quale sarà il partito vincitore. Nel Regno Unito sono in vigore le leggi SUS (Suspect Under Suspicion), in italiano “sospetti da sospettare”, che consentono legalmente alla polizia di fermare e perquisire chiunque, solo sulla base di un sospetto. Viene prelevato un uomo di colore. Gli agenti lo fanno infuriare, convinti che possa essere carne fresca per il governo entrante, entusiasta all’idea di mostrare i muscoli attraverso legge e ordine.
Venerdì 31 gennaio e sabato 1 febbraio al Teatro Piccolo Orologio, alle ore 21, andrà in scena Sospetti (SUS) di Barrie Keeffe, con Tommaso Amadio, Emanuele Arrigazzi, Umberto Terruso, con la regia di Bruno Fornasari, produzione Teatro Filodrammatici di Milano. Lo spettacolo esplora con lucidità e sarcasmo il potere come forma di abuso.
Sabato 1 febbraio, prima dello spettacolo alle ore 18 allo Spazio Culturale Orologio, l’incontro ad ingresso libero “Sospettiamo di capirci qualcosa. Il teatro come veicolo per indagare la nostra società, tra online e offline”.Una chiacchierata sul teatro e sulla cultura come strumenti in grado di sviluppare un discorso critico sui tempi che stiamo vivendo, parlando di come la propaganda online e le fake news hanno ormai invaso il nostro modo di vivere quotidiano e cambiato il nostro approccio nei confronti dei vari media. Info: www.mamimo.it.