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BASKET E SOLIDARIETA’: DA CAR SERVER 4.000 EURO PER LA FONDAZIONE KAUKENAS

10 Feb 2017, 17:14 | Attualità News Sport | Scritto da : Reporter

BASKET E SOLIDARIETA’: DA CAR SERVER 4.000 EURO PER LA FONDAZIONE KAUKENAS

Clima di grande festa venerdì scorso al “Drive Different” di Reggio Emilia. La tradizionale consegna delle auto “Car Server” alla Pallacanestro Reggiana si è trasformata in un evento di beneficenza aperto a tutta la città: ben 200 persone si sono date appuntamento allo Store di via Fratelli Cervi, 79 per festeggiare il ritorno di Kaukenas. La serata con musica, animazione e buffet ha avuto uno scopo benefico: Car Server infatti si è impegnata a devolvere 20 euro per ogni partecipante all’associazione di beneficenza “Rimantas Kaukenas Charity Group”, fondata dal giocatore lituano per aiutare i bambini che stanno lottando contro il cancro. In tutto sono stati donati alla Fondazione 4.000 euro.

“Abbiamo voluto festeggiare il ritorno di Kaukenas con una serata in grande stile. Conoscendo il suo impegno a favore dei bambini meno fortunati, ci è sembrato naturale legare la festa alla possibilità di aiutarli per quanto nelle nostre possibilità – afferma Giovanni Orlandini, Amministratore Delegato di Car Server – Rimas e la Pallacanestro Reggiana sono nel nostro cuore e siamo fieri di poter essere accanto a loro come sponsor ormai da 6 anni”. “E’ motivo per noi di orgoglio e di stimolo avere l’appoggio ormai da tanti annidi un’azienda eccellente del territorio come Car Server – dichiara Alessandro Dalla Salda, AD della Pallacanestro Reggiana – siamo onorati di avere la loro fiducia anche al di là dei risultati sportivi, nel bene e nel male. E il nostro impegno è quello di fare sempre meglio.”

Presenti alla serata benefica anche il patron del club biancorosso Stefano Landi, il coach Max Menetti, lo staff tecnico e la squadra al gran completo. Particolarmente emozionato e sorridente Rimantas Kaukenas, a cui i tifosi hanno chiesto il motivo del suo ritorno in campo. “Perché sono matto! – ha risposto Rimas – ho bisogno di competizioni, ho voglia di vincere ancora. Qui a Reggio Emilia ho trovato una vita completamente diversa, e non parlo solo di basket ma di persone. Non smetterò mai di ringraziare la città e tutte le persone che mi hanno aiutato e mi stanno aiutando ancora, anche per sostenere la mia fondazione che opera in Lituania per aiutare i bambini ammalati, come ha fatto stasera Car Server”.


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