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Bulega nella storia!

27 Nov 2015, 14:59 | Attualità News Sport | Scritto da : webrep

Bulega nella storia!

Il giovane pilota di origini reggiane si laurea campione del mondo Junior Moto3

Al Circuit de la Comunitat Valenciana Ricardo Tormo è stata scritta una pagina di storia del motociclismo tricolore ed il merito è di Nicolò Bulega. Il nuovo talento dello Sky Racing Team VR46 per la stagione 2016 del Mondiale Moto3, originario di Montecchio, grazie ad un 4° ed un 3° posto conseguiti nell’atto conclusivo del CEV Moto3, si è infatti assicurato il titolo nella prima edizione del Mondiale Junior Moto3: è il primo italiano nella storia a conquistare la vittoria finale di campionato in una classe del CEV. Dal 1998, anno di fondazione dell’ormai ex-Campeonato de España de Velocidad, nessun italiano infatti era riuscito ad assicurarsi un titolo nelle classi appartenenti serie promossa da Dorna Sports. Alla sua seconda stagione di attività nel CEV Moto3, schierato dallo Junior Team VR46 Riders Academy in sella ad una competitiva KTM RC 250 GP, il talentuoso pilota originario di San Clemente è riuscito nell’impresa, gestendo al meglio il vantaggio in campionato sapientemente costruito con la splendida vittoria di Gara 2 conseguita a Jerez de la Frontera due settimane or sono. Reduce dal positivo esordio nel Mondiale Moto3 in qualità di wild card proprio a Valencia con lo Sky Racing Team VR46 (12° conquistando 4 punti iridati), per Bulega non è stato affatto semplice rispondere agli assalti di ben tre avversari nel weekend di Cheste. Scattato per il secondo round di fila dalla pole position (primo italiano di sempre nel CEV Moto3 a conseguire un simile risultato), Nicolò ha dovuto superare diversi ostacoli presentatisi lungo il cammino. In una Gara 1 ‘sprint’ di soli 9 giri complice l’esposizione della bandiera rossa al primo via mentre si ritrovava in testa, Bulega ha concluso 4° preceduto da Arenas, Mir, Sasaki, evitando il rocambolesco incidente che ha visto sfortunato protagonista l’ex capoclassifica Aron Canet, travolto incolpevolmente da Lorenzo Dalla Porta.