17 Ott 2014, 11:19 | News Sport | Scritto da : webrep
La partita della svolta. O questo almeno ci si augura per Federico Mussini. Il giovane play tascabile della Grissin Bon comincia a farsi conoscere in giro per l’Europa. Merito anche della straordinaria prestazione messa in campo al Paladozza contro i tedeschi del Bamberg, in occasione della prima partita di Eurocup. Dopo un primo temo condito di falli ed errori, nonostante i suoi 18 anni, il “Musso” si è preso la responsabilità di vincere la partita con 12 punti, di cui ben 7 nell’ultimo minuto di gioco. Carattere, testa e coraggio. Tre doti che si vanno ad aggiungere alle incredibili mani di cui lo ha dotato madre Natura. Il tutto davanti all’ennesimo esodo reggiano in quel di Bologna, con oltre 2.000 teste quadre in visibilio. Chissa che in piazza Prampolini a qualcuno non siano fischiate le orecchie. E’ davvero un peccato che il Mussini show sia andato in scena a 60 chilometri di distanza dalla città che lo ha visto nascere e crescere. Ma questo interessa ben poco al sindaco Vecchi e al suo predecessore Delrio. La Grissin Bon porta il nome di Reggio in Europa. Ma per l’Europa Reggio resta “near Bologna”. Che tristezza la politica reggiana. Ma per fortuna ci sono serate come quella del Paladozza che risollevano il morale. Se poi Mussini continua a giocare così….