Cavriago omaggia il “Premio Daolio”

Sabato 25 giugno un grande concerto in piazza Zanti con le migliori band della rassegna

Si svolgerà in piazza Zanti sabato 25 giugno, nel contesto della Notte Bianca cavriaghese, il concerto «Premio Daolio Memories» che vedrà riuniti sullo stesso palco i partecipanti, vincitori e non, delle passate edizioni del Premio Centro Giovani Augusto Daolio che il Comune di Cavriago – Assessorato ai Giovani e Arci Comitato Territoriale Reggio Emilia promuovono da più di vent’anni. La prima edizione del premio risale infatti al 1994 e da allora il concorso, rivolto a solisti e gruppi musicali emergenti dell’Emilia-Romagna, ha inteso promuovere l’attività di giovani musicisti che si dedicano alla composizione e all’interpretazione di canzoni proprie, originali e inedite.
«Il concorso – afferma l’assessore Stefano Corradi – fin dalle prime edizioni, ha rappresentato un progetto importante per la promozione e la valorizzazione della creatività giovanile, in linea con l’attività del Centro giovani Augusto Daolio ed ex-Calamita. Il cambio di gestione, con l’affidamento del Centro giovani cavriaghese ad una nuova realtà del nostro territorio, ha segnato un passaggio fondamentale per la prosecuzione delle politiche giovanili del nostro Comune. In tale spirito di cambiamento rientra anche una riflessione relativamente al Premio e alla sua prosecuzione con modalità nuove che possano coinvolgere un pubblico più allargato e magari nuove dimensioni artistiche. Il concerto “Premio Daolio Memories” lancerà la sfida del rinnovamento a coloro che – partecipanti delle passate edizioni, componenti della giuria, partner del concorso, associazioni giovanili – vorranno prendervi parte e lo farà insieme ai protagonisti della più che ventennale storia del concorso. Al termine di questa edizione contiamo di raccogliere i contributi migliori della storia del Premio e lanciare una sfida anche ad altri Enti pubblici e fondazioni culturali che possano collaborare insieme a noi nel portare avanti il concorso e rilanciarne le attività. Individueremo anche un luogo ideale e fisico che possa essere incubatore delle nuove idee relative al Premio, e tale luogo non potrà che essere il nostro Centro giovani Augusto Daolio».