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Fragili Guerriere in via Roma

7 Mar 2017, 13:00 | Attualità News Spettacoli | Scritto da : Reporter

Fragili Guerriere in via Roma

Dal 10 al 26 marzo mostre, reading e concerti al femminile

Dal 10 al 26 marzo, da un capo all’altro di via Roma, dalla Ghirba alla Gargotta passando per appartamenti e negozi, si terrà “Fragili Guerriere – Chiamata alle arti”, un piccolo ma prestigioso festival di arte delle donne. L’evento, ideato da Daniela Rossi, curatrice di eventi di poesia e arte, con la collaborazione della critica d’arte Stefania Provinciali per la mostra di fotografe alla Gargotta e dell’artista Lorenza Franzoni con la consulenza di Mariaelena Raimondo per l’ installazione “Credenza” alla Ghirba, è organizzato con la collaborazione del Comitato dei cittadini di via Roma, delle osterie Ghirba e Gargotta del Popol Giost, di Remida (Centro di Riciclaggio Creativo).
“Fragili Guerriere” è un movimento poetico-artistico fondato da Daniela Rossi e Rosaria Lorusso nel 2010; le fragili guerriere cui si ispira sono due grandissime poetesse del novecento, Amelia Rosselli e Patrizia Vicinelli. Ma è anche un work in progress (Roma, Parma, Firenze, Reggio Emilia), che indaga le varie espressioni dell’arte delle donne, dalla poesia all’arte visiva, dal teatro alla musica: l’obiettivo è ricercare e promuovere le diverse forme d’arte con mostre, convegni, concerti e spettacoli. All’appello di “Fragili Guerriere – Chiamata alle Arti” a Reggio Emilia, hanno aderito artiste diverse tra loro per tecniche e per tematiche, con opere di pittura, poesia visiva, fotografie e installazioni, che hanno in comune la poetica del linguaggio e dell’immaginario femminile, l’ironia, il coraggio, e la volontà di preservare la memoria testimoniando il presente. È un mondo disarticolato, un mondo che viene ricomposto in questa mostra e che intreccia nuove relazioni. L’appuntamento di Reggio Emilia si inserisce in una fitta rete di eventi creata e fortemente voluta dai cittadini, che sentono l’esigenza di trasformare i propri spazi quotidiani attraverso l’arte. Ormai da qualche anno, via Roma rappresenta un laboratorio socio-creativo partecipato dove abitanti e commercianti della via sono co-organizzatori dell’evento – tutti a titolo volontario – e partecipano attivamente all’accoglienza degli artisti che scelgono di trascorrere qualche giorno nel quartiere.


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