4 Nov 2016, 17:42 | Attualità News Spettacoli | Scritto da : Reporter
Grande spazio, in questa decima edizione del Barezzi Festival, alle esplorazioni sonore nei territori sconfinati della musica rock con il Barezzi Off e ai suoni digitali e ai bit urbani con i set elettronici di “After Tanqueray”. Considerato l’ultima frontiera del cantastorie urbano, L.A. Salami sarà il sacerdote che il 4 novembre celebrerà la funzione musicale delle 17 nella Chiesa di San Tiburzio mentre alle 18.30 in Piazza Ghiaia a Parma parola d’ordine sarà contaminazione con il trio bresciano, ma ormai di fama internazionale, Aucan che con gli esplosivi dj set fra elettronica e rock hanno conquistato gente come Chemical Brothers e Placebo. Doppio set in serata di nuovo al Ridotto del Teatro Regio con il duo francese electro-pop AaRON e, sempre dalla Francia, gli Acid Arab, alfieri di quella nuova scena che unisce l’elettronica con la tradizione sonora araba. Il “Barezzi” offre un sabato denso di appuntamenti con alcuni degli approdi più estremi della scena indipendente durante la giornata del 5 novembre: al post rock/metal degli Ornaments, una delle realtà più geniali della scena underground italiana alla Chiesa di San Tiburzio alle 17, seguiranno, a partire dalle 18 in Piazza Ghiaia, il rock sofisticato dei Winter dies in June, la psichedelia cosmica dei Julie’s Haircut e il concerto della band culto Giardini di Mirò, fra le realtà più significative del rock europeo degli ultimi 20 anni. A questa panoramica sul rock più duro corrisponderà, durante la notte, una nuova incursione – stavolta nella Sala Ipogea dell’Auditorium Paganini di Parma – di After Tanqueray nelle innovazioni radicali della musica elettronica con le sperimentazioni di Eu Bolos, l’afro-futirsmo di Clap Clap! e lo stile personalissimo, colto e raffinato di un signore londinese che risponde al nome di Derwin Schlecker, meglio conosciuto come Gold Panda.