7 Lug 2020, 11:22 | Casa | Scritto da : Reporter
Con il lockdown gli italiani hanno “riscoperto” il proprio habitat
Il lockdown ci ha “costretti” in casa e ci ha anche dato modo di riscoprirla. Analizzando i dati del portale tecnocasa.it, si registra un aumento delle visualizzazioni di immobili con giardino: la ricerca del navigatore fa pensare che gli utenti preferiscono soluzioni con più spazi esterni, tipo terrazzi e più verde. Trend confermato anche dal “sentiment” delle agenzie affiliate al Gruppo Tecnocasa che stanno ricevendo richieste di immobili con queste caratteristiche.
La casa, in questo periodo, è stata un rifugio sicuro, espressione che abbiamo sempre usato riferendoci alla sua capacità di salvaguardare il capitale investito ma che, in questi giorni, ha voluto significare capacità di proteggerci dalla pandemia. E per renderla un luogo ancora più protetto, ben vengano gli strumenti per la messa in sicurezza delle abitazioni così come gli ecobonus ed i sismabonus che, non solo contribuiranno a migliorare il nostro patrimonio abitativo che sappiamo essere decisamente vetusto, ma potrebbero rilanciare il settore edilizio già provato dalla crisi immobiliare degli anni scorsi. Abbiamo già visto come gli incentivi fiscali per la ristrutturazione degli immobili abbiano dato una mano al mercato immobiliare sostenendo la compravendita degli immobili usati e, allo stesso tempo, aiutando le imprese di costruzione quando il comparto del nuovo era in stallo.
Le compravendite realizzate dalle agenzie affiliate Tecnocasa e Tecnorete, nel secondo semestre del 2019, evidenziano che l’80,4% di esse ha interessato tipologie usate, la restante parte, il 19,6%, le nuove costruzioni o le case ristrutturate, in aumento dell’1% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Questo confermerebbe l’interesse degli acquirenti per case nuove o ristrutturate. Infatti, anche i costruttori hanno ripreso fiducia e tanti cantieri si sono rimessi in moto nell’ultimo anno.