15 Mag 2015, 12:58 | Attualità News Spettacoli | Scritto da : webrep
Dal 15 al 17 maggio Reggio si trasforma con mostre, eventi e concerti
Per celebrare il suo compleanno il Festival di Fotografia più atteso sceglie quest’anno il tema Effetto Terra, una reinterpretazione delle più ampie tematiche di Expo con una riflessione coinvolgente sul rapporto tra uomo e natura: rappresentazione del pianeta, salvaguardia dell’ambiente, ricchezze del territorio, dinamiche che si instaurano tra la natura e l’intervento dell’uomo, anche attraverso la tecnologia, in un filo conduttore che legherà le mostre, le installazioni e tutti gli eventi in programma fino al 26 luglio. Le giornate inaugurali apriranno la rassegna nel weekend dal 15 al 17 maggio, con un fitto calendario di incontri con gli artisti, conferenze, proiezioni, workshop, visite guidate e spettacoli musicali tra cui quello di apertura di Benny Benassi. L’avvio ufficiale verrà dato venerdì 15 alle 18 con una conferenza inaugurale ai Chiostri di San Pietro; a seguire vi sarà l’apertura di tutte le sedi espositive. Nel complesso, gli eventi delle giornate inaugurali sono tutti a ingresso gratuito (a eccezione di workshop e letture portfolio), in modo non solo da valorizzare lo spazio urbano e il patrimonio storico-architettonico di Reggio Emilia, ma anche di coinvolgere il maggior numero possibile di cittadini e visitatori. Le sezioni saranno suddivise anche quest’anno in un circuito principale istituzionale che racchiude circa una ventina di mostre, un circuito Off che nasce dalla libera iniziativa di artisti, semplici appassionati, professionisti , studenti e cittadini, per un totale di oltre 300 progetti, ed uno HOST dedicato ai fotografi internazionali dell’agenzia NOOR. L’interpretazione del tema sarà come ogni anno libera e l’approccio interdisciplinare, coinvolgendo molteplici linguaggi che gravitano attorno al nucleo centrale delle grandi mostre fotografiche. Tra i nomi più importanti ricordiamo ad esempio quelli dei fotografi Joan Fontcuberta, Erik Kessels, Olivo Barbieri, solo per citarne alcuni.