12 Dic 2017, 8:32 | Attualità News | Scritto da : Alice Ravazzini

Lasciare Reggio adesso è più facile
Ciro Perna: “Aiutiamo i tanti italiani e stranieri che scelgono di andare all’estero”
Sono sempre di più i reggiani, ma anche gli stranieri residenti nella nostra città, che scelgono di andarsene. Un po’ per la crisi economica che non molla la presa anche sul nostro territorio, un po’ per le migliori condizioni di vita che si possono riscontrare a qualche ora di aereo da Reggio. In questi casi meglio affidarsi a chi, come l’agenzia internazionale di servizi International Bridge, mette a disposizione dei suoi clienti competenza, affidabilità ed esperienza. Ne parliamo con il fondatore e titolare Ciro Perna.
Perna, quali sono i vostri settore di interesse?
Tutto ciò che riguarda i servizi per il mercato globale o l’immigrazione. Abbiamo contatti in tutto il mondo, relazioni con le Ambasciate, conoscenze delle normative di altri stati e dei rapporti tra l’Italia e altre legislazioni. Questo ci consente di offrire un valido aiuto ad aziende, professionisti e singoli cittadini.
Qual è la nuova frontiera per il mercato del lavoro?
E’ il Canada. Sto accompagnando tanti italiani, giovani soprattutto. Ma anche stranieri che vivevano qui a Reggio da tempo. Sono soprattutto ragazzi dell’Est Europa, molto adatti al clima canadese che per alcuni può rappresentare un ostacolo. Il Canada offre molto lavoro e la scarsa densità di popolazione per abitanti non rende difficile trovare una sistemazione. Noi ci occupiamo di tutti i documenti necessari in stretto contatto con l’ambasciata canadese a Roma.
Gli ultimi dati parlano di un calo degli stranieri a Reggio. C’è una ragione?
Certo. Molti stranieri, per ragioni di lavoro, scelgono di lasciare l’Italia. Tra i paesi dell’area Shengen più “caldi” ci sono la Spagna, la Norvegia, la Finlandia e la Scandinavia. Noi li aiutiamo a convertire la carta di soggiorno in un permesso di soggiorno adatto alla nuova destinazione.
C’è poi il fenomeno dei pensionati reggiani che lasciano l’Italia.
Anche questo è un trend in aumento con Gran Canarie e Malta come mete privilegiate. Pensi che a Malta la tassazione è al 17%. In questo caso organizziamo con i signori interessati un viaggio nelle mete scelte in modo che possano prendere confidenza con la località. Stiamo con loro 4-5 giorni facendogli conoscere il luogo dove poi andranno a vivere. In un secondo momento li assistiamo in tutte le pratiche e documentazioni necessarie al trasferimento.
Avete delle novità in serbo per il 2018?
La più importante è l’avvio di un metodo innovativo per preparare gli stranieri ai test per ottenere la carta di soggiorno. Consideri che al momento solo il 30% dei richiedenti riesce a superare il test. Noi, con insegnanti qualificati, vogliamo invertire questa tendenza.