26 Mar 2021, 8:30 | Attualità News Spettacoli | Scritto da : Reporter
La 21enne modella reggiana (cugina di Zucchero) si racconta tra il sogno del cinema, la passione per l’arpa e un libro autobiografico
La musica e l’arte è una questione di famiglia. Suo cugino, infatti, si chiama Zucchero Fornaciari e non ha certo bisogno di presentazioni. La madre, invece, è stata indossatrice. Ma nei progetti di Jessica Mantovani, 21 anni, modella e influencer reggiana, c’è la voglia e l’intenzione di tracciare un percorso di formazione inedito e distintivo. D’altronde non è facile imbattersi in una bella ragazza, già vincitrice di concorsi di bellezza, che alla cura del proprio aspetto fisico abbina il talento di arpista e le ambizioni letterarie. Il tutto coltivando il sogno nel cassetto di sfondare nel mondo del cinema.
Jessica, come stai vivendo questo lungo e complicato periodo di lockdown?
Purtroppo shooting, provini e sfilate sono sospesi, speriamo non ancora a lungo. Ne approfitto per stare a casa con la mia famiglia, ma soprattutto per studiare e farmi trovare pronta alla ripartenza. In più, ho iniziato a scrivere un libro…
Puoi anticiparci la trama?
E’ ancora in divenire. Ci sono aspetti autobiografici, soprattutto riferimenti alla mia infanzia e all’adolescenza, ma anche elementi di romanzo che si richiamano alla mia esperienza di ballerina di danza moderna.
Quando arriva l’ispirazione?
Difficile rispondere. A volte mi capita di scrivere alla sera quando tutti in casa dormono, nel silenzio ascolto i miei pensieri e li trascrivo sul pc o sul telefono. Ma anche ora, che sono in terrazzo, ho con me un blocco su cui prendo appunti. Magari con un sottofondo musicale…
La musica è parte importante della tua vita, questione di famiglia giusto?
In famiglia abbiamo un artista del calibro di Zucchero Fornaciari che è cugino di mia madre. Io do il mio contributo suonando l’arpa, è uno strumento che amo e chissà, magari in futuro mi piacerebbe produrre qualcosa di originale come arrangiare con l’arpa brani rap o trap. Magari chiedo un consiglio a mio cugino..
Cosa farai appena finirà la “zona rossa”?
Continuerò a studiare recitazione e a fare casting. Il sogno di diventare un’attrice resta il mio obiettivo. Se sarà necessario sono pronta anche a trasferirmi, amo Reggio ma se voglio sfondare nel mondo del cinema o della moda soltanto Roma e Milano, in Italia, hanno le caratteristiche per essere la città ideale.
Il mondo dello spettacolo è risaputo essere molto competitivo e spietato: come ci si afferma?
Restando coerenti e fedeli a sé stessi. A me piace, trovo sia un ambiente bellissimo seppur complicato. La famiglia mi ha sempre sostenuto, a partire da mia mamma Antonella che è stata anche modella. Quindi coglierò ogni opportunità proponendomi con le mie peculiarità. Non credo esistano molte modello che, come me, scrivono o suonano l’arpa. Ciò che mi distingue è ciò che mi rende unica.