7 Feb 2020, 11:39 | News Spettacoli Volontariato & Beneficienza | Scritto da : Reporter
Successo a Rivalta per la commedia “Al muròs dla Pipùla”
I “nonni” dell’Associazione Pensionati della Coldiretti di Reggio Emilia hanno adottato tutti i bambini ospiti del “Villaggio della Gioia”, in Togo, e hanno promesso di raccogliere fondi per aiutarli ad acquistare un depuratore dell’acqua per la loro struttura.
Coldiretti Reggio Emilia e la compagnia dialettale di Coviolo hanno quindi unito le loro forze e hanno proposto di raccogliere fondi “Al muròs dla Pipùla”, una commedia dialettale di Ugo Ragni, in due atti con la regia di Lino Ligabue, al teatro di Rivalta domenica 2 febbraio. E l’iniziativa ha riscosso enorme successo.
Il piccolo villaggio accoglie e cresce i bambini orfani e figli di madri affette da Aids non in grado di allattarli, assicurando loro assistenza sanitaria e alimentare. Il centro è riconosciuto dallo Stato e collabora con i servizi sociali statali con l’obiettivo principale di garantire i micronutrienti necessari con pasti equilibrati. Il Togo è uno dei piccoli paesi dell’Africa in cui la maggioranza degli abitanti vive di agricoltura di sussistenza, di pesca e allevamento. A causa della povertà della terra e della mancanza di acqua, in alcune regioni del Paese, i contadini che lavorano i campi, da aprile fino a settembre, hanno raccolti e cibo che sono appena sufficienti per tre o quattro mesi. Il tasso di mortalità infantile sotto i cinque anni è del 7,8% ed alto è inoltre il numero dei bambini che presentano deperimento e arresto della crescita.