16 Ott 2017, 12:00 | News Sport | Scritto da : Reporter

Mercoledì 18 ottobre in via Guasco arrivano i turchi del Galatasary
Il ritorno dell’Europa al PalaBigi. Finalmente, dopo l’anno di assurdo purgatorio a tavolino inflitto dalla Federbasket italiana, la Grissin Bon torna a calcare i prestigiosi parquet europei grazie alla partecipazione all’Eurocup, di fatto la seconda manifestazione per importanza dopo l’Euroleague. L’esordio in Montenegro di mercoledì scorso non è stato dei più incoraggianti con una sconfitta per 82-74 maturata nell’ultimo quarto di gioco dopo che Cervi e compagni avevano combattuto ad armi parti per trenta minuti contro il Buducnost Podgorica. Ora l’attenzione si sposta a Sassari dove domenica 15 ci sarà il lunch-match di campionato: partita insidiosa contro l’ex Polonara, ma già mercoledì di nuovo tutti al PalaBigi per il primo match interno di Eurocup. Ospiti i forti turchi del Galatasaray reduci da un clamoroso e netto scivolone interno contro il Bayern Monaco. La sconfitta maturata ad Istanbul nel primo turno non favorisce certo i bianco-rossi visto che è probabile che i turchi faranno di tutto per non inanellare due sconfitte consecutive. Stesso obiettivo di Max Menetti che si augura un ulteriore step nel percorso di crescita di una squadra che fatica ancora ad amalgamare giovani ed esperti del gruppo. Il Galatasaray allenato da Erman Kunter propone in via Guasco alcuni giocatori molto conosciuti a livello europo, da Alex Renfroe a Richard Hendrix passando per Dwight Hardy e il cecchino Scotty Hopson, autore di 19 punti nel match perso contro il Bayern. Proprio i bavaresi si candidano ad essere la squadra più competitiva del girone: la vittoria dei ragazzi di Djordevic all’esordio mette una seria ipoteca sul primo posto finale. Dall’ex Milano Macvan a Devin Booker, dal cannoniere Vladimir Lucic al cecchino Braydon Hobbs è veramente difficile individuare punti deboli nella formazione tedesca. Altro risultato a sorpresa maturato nella prima giornata è stato quello in Lituania con il Lietkabelis dei fratelli Lavrinovic capaci di piegare per 86-72 i campioni di Israele dell’Hapoel, squadra ricca di campioni come Jerome Dyson, Austin Daye, Stratos Perperoglou, Curtis Jerrels e Richard Howell. Sono quattro le squadre che passeranno il turno. Reggio ci proverà con l’esperienza di Wright e Markoishvili e la beata spensieratezza dei tanti giovani in roster.