22 Lug 2016, 16:09 | Attualità News | Scritto da : Reporter
C’erano una volta i “Mercoledì rosa”. Sette anni fa questa rassegna di eventi estivi nacque con l’intento di aiutare i commercianti del centro storico portando per almeno una sera alla settimana migliaia di potenziali clienti per le vie dell’esagono. Poi, anno dopo anno, questa originaria vocazione si è andata smarrendo per trasformare i “Mercoledì rosa” in una sorta di movida ad uso e consumo di giovani e giovanissimi dal portafogli sicuramente poco adatto e propenso all’acquisto. Così, piano piano, le luci delle vetrine hanno cominciato a spegnersi snobbando di fatto la manifestazione. Soprattutto negli ultimi due anni, i “Mercoledì rosa” sono diventato dei meri contenitori di eventi, tra l’altro di scarso livello qualitativo. Un’accozzaglia di concertini e busker di strada, foto coi cani e vigili del fuoco in erba che poco o nulla interessano ai partecipanti molto più coinvolti dai bicchieri di birra e dai mojito. Ecco, a dirla tutta, qualcuno contento c’è: sono gli esercenti di bar e locali. Per loro sì che questi sono stati mercoledì “rosa”, per gli altri commercianti sarebbe meglio parlare di mercoledì “in bianco”.