25 Gen 2018, 8:44 | Attualità | Scritto da : Alice Ravazzini

Almeno per tutto il mese di gennaio ancora chiusa al traffico la strada provinciale
Come nel Medioevo. La frazione di Miscoso, nel comune di Ventasso, continua a restare isolata. Nonostante infatti l’apertura nei giorni scorsi di un passaggio pedonale, almeno per tutto il mese di gennaio i cittadini non potranno transitare con l’automobile su l’unica strada che collega il paese al resto della provincia.
Quella di Miscoso è la situazione più delicata della serie di frane e smottamenti provocata dall’ondata di maltempo che si è abbattuta sulla nostra provincia il 9 e il 13 dicembre scorsi, quando a precipitazioni già abbandonanti si è sovrapposto un fenomeno di inversione termica (temperature sopra lo zero sul crinale e sotto lo zero nella fascia da Castelnovo Monti a Villa Minozzo), con problematiche di gelicidio nella fascia di media montagna e incremento degli apporti idraulici verso valle dovuti al repentino scioglimento della neve.
La situazione più complessa è la frana che inibisce l’accesso verso valle della frazione di Miscoso, a circa mille metri di altitudine, in quanto la chiusura della Sp 15 comporta una ventina minuti aggiuntivi rispetto al percorso più breve.
Rimane invece chiusa, a causa dell’estensione e della complessità del movimento franoso, la Sp 91 a Vaglie a Ligonchio, dove esiste un’alternativa costituita dalla strada comunale per Cinquecerri.
Una ulteriore criticità è infine costituita dalla chiusura della pista Gatta-Pianello, nel territorio del comune di Villa Minozzo ed interrotta in tre punti a seguito della piena del Secchia. Si sta prefigurando la realizzazione di un intervento di somma urgenza, a carico della Regione, finalizzato alla risagomatura dell’alveo del Secchia da effettuare attraverso la movimentazione di materiale ghiaioso, in modo da ricondurre il deflusso dell’acqua nell’ambito dell’alveo di morbida.