2 Mag 2016, 10:23 | Attualità News Spettacoli | Scritto da : Reporter

Inaugura sabato 30 aprile alle ore 18 alla Galleria San Francesco di via Bardi, 4 a Reggio Emilia la mostra “Il tempo della strada” dei fotografi Marco Borciani e Massimiliano Camellini. Artisti tra loro molto diversi per età, nascita e formazione offriranno allo spettatore attento una ben definita e autonoma interpretazione di questa nostra lunga strada.
Filo conduttore della mostra è la visione del mondo attraverso riflessi quadrettati: finestre di edifici e vedute sulla via per Marco Borciani; finestrini dei tram milanesi per Massimiliano Camellini; immagini dirette e documentative della realtà e, a fianco, il loro riflesso; persone inserite in finestrini-cornice ovvero solo immaginate nell’atto di guardare, dietro la finestra, il fotografo che fotografa. Altro motivo di amalgama è il trascorrere del tempo, il tempo della strada appunto: come il transitare o l’attraversare o, ancora, il veder passare, diano un diverso sguardo sulla medesima situazione, in quanto il fattore temporale svolge e articola il racconto e “… il sentimento di immobilità è fuori posto, perché…quella (l’ immobilità) è un inutile inconcludenza, perché da queste parti quasi tutti rispettano solo le macchine e hanno solo pensieri di macchine.” (Gianni Celati,” Condizioni di luce sulla Via Emilia ”, testo citato ). Visioni impressioniste Camellini, surreali e magrittiane Borciani: Camellini, pragmatico, dà un ruolo di primo piano ai viaggiatori, ed ai loro pensieri, fissati e storicizzati dallo scatto; Borciani, sognante, crea quella inconsapevole telenovela della vita, aperta a quei differenti colpi di scena, che sarebbe stata molto apprezzata dal grande Hitch.