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Quel gran genio di BIZZARRI

4 Dic 2023, 10:07 | Attualità | Scritto da : Reporter

Quel gran genio di BIZZARRI

Ai Musei una mostra ripercorre l’opera del pubblicitario scomparso tre anni fa

 

A tre anni dalla scomparsa, i Musei Civici di Reggio Emilia celebrano uno dei più importanti intellettuali e creativi reggiani con la mostra Giulio Bizzarri. Arte Divertissement Pubblicitá, a cura di Alessandro Gazzotti e Ernesto Tulioziallestita fino al 17 marzo 2024.

Nato a Reggio Emilia nel 1947, Bizzarri si è affermato come professionista nel campo della comunicazione. Formatosi negli ambienti intellettuali delle neoavanguardie, Bizzarri collabora con Rosanna Chiessi a fianco di Corrado Costa e degli artisti modenesi, tra cui Franco Guerzoni, con il quale stringe un sodalizio di amicizia e lavoro duraturo nel tempo.

In ambito pubblicitario è stato direttore creativo negli anni ’80 lavorando per grandi aziende italiane; alle attività strettamente pubblicitarie ha sempre alternato esperienze di progettazione di eventi culturali tra le quali celebri la rassegna “I Porci Comodi”, organizzata dal Comune di Reggio Emilia nel 1981, e la mostra, e le pubblicazioni allegate di “Esplorazioni sulla via Emilia” assieme a Luigi Ghirri.

Nel 1989 è cofondatore, assieme a Paolo Bettini e Gian Franco Gasparini, dell’Università del Progetto, ambiente progettuale teso a formare abilità orientate verso le professioni del design, della grafica e della comunicazione. Nel 1992 ha vinto l’oro dell’Art Director Club come miglior direttore creativo per una campagna di Aspirina della Bayer.

Dopo la sua scomparsa, un gruppo di intellettuali, amici e familiari che comprende Paolo Barbaro, Enrico Bizzarri, Franco Bonilauri, Michelina Borsari, Nino Castagnoli, Ermanno Cavazzoni, Franco Guerzoni, Mariapia Manghi ha promosso presso il Comune di Reggio Emilia la realizzazione di una mostra che ricostruisse la figura complessa e poliedrica di questo inesauribile creativo.

“Tutti a Reggio Emilia – spiega Valentina Galloni, direttrice dei Musei Civici – conoscono Giulio Bizzarri e molti hanno avuto l’occasione di lavorare con lui. La sua vita è intimamente legata a Reggio Emilia, ma le sue idee hanno contaminato città vicine e si sono espanse attraverso i canali della pubblicità, della comunicazione, dell’editoria e nel ricordo di chi ha vissuto alcuni momenti davvero memorabili del nostro recente passato. Raccogliere la proposta di chi l’ha affiancato nella vita professionale e nella produzione creativa di dedicargli una mostra ci è sembrata da subito una sfida che i Musei Civici di Reggio Emilia dovevano accettare. Fin dall’inizio è stato chiaro a tutti gli attori di questo grande sforzo collettivo che l’intenzione primaria è di rendere vivo e presente il lavoro di Bizzarri, in modo che possa parlare ai visitatori della mostra e ai lettori del catalogo chiarendone l’attualità e l’importanza”.

 

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INFO E ORARI

Martedì, mercoledì, giovedì 10-13

Venerdì, sabato, domenica e festivi 10-18

Lunedì chiuso

Ingresso libero

Info: www.musei.re.it


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