10 Nov 2018, 7:00 | Spettacoli | Scritto da : Alice Ravazzini

I reggiani in fuga dai teatri della città trovano “riparo” oltre Secchia
Allo Storchi e al Ciajka un Trittico d’Autunno dedicato al balletto
Mentre i teatri di Reggio fanno registrare il vuoto di pubblico e il pieno di sbadigli con Festival Aperto (che per qualcuno sarebbe ora di chiudere…), nella vicina Modena per fortuna si fanno le cose in grande. E, infatti, aumenta sempre di più la migrazione di appassionati spettatori reggiani che trovano oltre Secchia una interessante e stimolante proposta teatrale.
In vista del cartellone Modena Danza, con inizio a gennaio 2019, la Fondazione Teatro Comunale di Modena programma infatti come gli scorsi anni una breve rassegna di danza autunnale che si terrà fra novembre e dicembre al Teatro Ciajka e al Teatro Storchi. Il programma di “Trittico d’Autunno” darà spazio, come in passato, alla scoperta di realtà meno note e di provenienza nazionale. Il 15 novembre, al Ciajka, si esibirà la torinese Compagnia EgriBiancoDanza, di stampo classico contemporaneo, con Apparizioni, coreografia del 2017 firmata da Raphael Bianco. Versiliadanza sarà in scena il 17 novembre (Ciajka) con Egon, introspettiva dedicata all’arte fin de siècle a in particolare all’universo poetico e visivo di Klimt e Schiele, mentre il 14 e 15 dicembre (Storchi) verrà presentato in prima assoluta, in collaborazione con Emilia Romagna Teatro Fondazione, Joie de vivre, firmato da Simona Bertozzi per la compagnia da lei fondata a Bologna nel 2008 e divenuta oggi una realtà di interesse nazionale e internazionale nell’ambito della danza contemporanea e di ricerca.
La rassegna “Modena Danza 2019” sarà improntata come di consueto sulla varietà e sulla novità di proposte, generi e stili, che provengono da un ampio panorama internazionale.
La rassegna inaugura venerdì 18 gennaio con “Bach Project”, due coreografie proposte da Aterballetto unite dalla comune ispirazione all’arte musicale di Johann Sebastian Bach. La prima, Sarabande, è un brano noto di Jiří Kylián, fra i maggiori coreografi contemporanei; la seconda, Domus Aurea, un nuovo lavoro del giovane Diego Tortelli. Lo spettacolo si avvale della partnership di istituzioni prestigiose come il Festival Mito, I Pomeriggi Musicali di Milano, Torinodanza/Teatro Nazionale di Torino e Les Halles de Schaerbeek. Tutti gli spettacoli avranno inizio alle 20.30.