17 Ott 2014, 12:11 | News Spettacoli | Scritto da : webrep
Dal 23 al 27 ottobre torna il Reggio Film Festival, manifestazione internazionale sul cortometraggio, dedicata quest’anno al tema del Falso e giunta alla sua tredicesima edizione. Organizzato da Fedic, Federazione italiana dei Cineclub, per la direzione artistica di Alessandro Scillitani, il festival – realizzato in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, il Comune di Reggio Emilia, la Fondazione Nazionale della Danza Aterballetto, l’ Università degli studi di Modena e Reggio Emilia – comprende anche documentari, workshop, incursioni nelle altre arti. La manifestazione gode inoltre del patrocinio della Provincia di Reggio Emilia. Sponsor Grissin Bon, Blueshape, Rcf, Lp. Sponsor tecnico Promusic. “Fin dalle prime edizioni – dichiara il direttore artistico, Alessandro Scillitani – abbiamo registrato un profondo interesse nei confronti del linguaggio audiovisivo da parte di un pubblico non necessariamente specializzato. Una attenzione che non è rivolta solo al prodotto di casa propria, ma anche a quello realizzato in altri luoghi. La vocazione del festival, dedicato al falso quest’anno, è quella di costruire reti con altri luoghi e realtà come emerge dal programma che ha il suo cuore nella Fonderia 39, ma coinvolge anche nuovi spazi cittadini come City-In in via Ariosto”. Reggio Film Festival quest’anno ha visto l’adesione di numerosissimi filmmaker di tutto il mondo, invitati a proporre opere legate a questo attualissimo argomento: 1200 le opere iscritte, provenienti da tutta Europa, Brasile, Egitto, Cina, Canada, Colombia, Australia, Israele, Palestina, Iran e tantissimi altri paesi, tra le quali ne sono state selezionate una sessantina. “L’’Università – ha precisato Nicola Dusi dell’Università di Modena e Reggio – collabora alla manifestazione da tempo e organizza per gli studenti un apposito laboratorio del Dipartimento di Comunicazione dedicato all’analisi dei cortometraggi di Reggio Film Festival e dei social media”. La location principale di questa edizione è, come si è detto, la Fonderia 39, sede della Fondazione Nazionale della Danza Compagnia Aterballetto, impegnata da anni nell’opera di valorizzazione non solo della propria attività artistica ma anche del proprio spazio, recupero architettonico della fonderia, costruita nel 1938, che faceva parte del complesso industriale della Lombardini Motori, situato ai margini del centro storico. Ma sono diversi i luoghi che ospiteranno gli eventi collaterali: lo Spazio Gerra, City-In, l’Atelier Bligny, Dinamo. Ghirba, la biosteria della Gabella, ospiterà Aperfake, l’aperitivo inaugurale del festival, mercoledì 22 ottobre alle 19. L’ingresso a tutti gli eventi è gratuito ad eccezione di Rain Dogs venerdì 24 ottobre in Fonderia 39 Fondazione nazionale della danza Aterballetto.