2 Feb 2020, 11:59 | Attualità News | Scritto da : Reporter
Divieto di fumo, nuovi limiti e tolleranza zero per chi telefona al volante
Divieto di fumo in auto per chi guida, limiti di velocità alzati a 150 km/h in alcuni tratti autostradali, più severità con chi guida con il cellulare in mano. Sono alcuni temi della riforma del Codice della Strada in discussione al Parlamento in questi giorni. Sono ben 23 i disegni di legge presentati, accorpati in un testo dal titolo: “Modifiche al Codice della strada”.
Il punto più controverso è l’innalzamento a 150 orari del limite su alcuni tratti di autostrada.
Il testo in discussione parla anche di “divieto di uso di smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi” mentre si guida e raddoppia le sanzioni. Per la prima violazione la multa passa dagli attuali 165-661 euro a 422-1.697, con la sospensione della patente da 7 giorni a due mesi. Alla seconda violazione compiuta in due anni la multa salta da 644 a 2.588 euro ed è accompagnata dal raddoppio (da 5 a 10) del taglio dei punti della patente. Ma lo scenario potrebbe essere ben peggiore: un emendamento del governo prevede il ritiro della patente. Guai in vista per il guidatore che viaggi con passeggeri senza la cintura di sicurezza: la riforma di Codice prevede che venga multato. Anche la sosta e il parcheggio negli spazi di ricarica dei veicoli elettrici verranno puniti con il taglio di due punti dalla patente. In arrivo i “parcheggi rosa” per donne in stato di gravidanza o accompagnate da bambini con età non superiore ai due anni: una misura applicata già in diverse realtà locali che ora potrebbe diventare uno standard nazionale. I veicoli di servizio di persone con disabilità non dovranno pagare il parcheggio e la sosta. Tra le altre modifiche al Codice ci sono anche: il divieto di fumo in auto; la durata minima di 3 secondi della luce gialla dei semafori; l’obbligo per i veicoli a motori destinati al trasporto merci di dotarsi di sistemi per la guida assistita.