Rock “arzan” sotto la TENDA

I reggiani Orca e Clark was here in concerto nel locale di Modena

 

 

Dopo anni di depressione musicale contrassegnata da una diffusa carenza di creatività, lentamente il rock reggiano riprende fiato.

Venerdì 6 aprile due band della “nouvelle vogue” di casa nostra si esibiranno “oltre Secchia”, in uno dei locali più importanti in regione, La Tenda di Modena.

Ad aprire il concerto dei modenesi Babel Fish, saranno infatti gli Orca, il progetto nato nel 2015 e che trova forza soprattutto nella voce del “John De Leo reggiano”, alias Andrea Reverberi, voce “immarcabile” già frontman dei LineaViola e dei Torafugu. Con lui ci sono Matteo Ranellucci (ex Empatee Du Weiss), Luca Bellei e Davide Ferretti.

Il suono è trasversale: post rock e noise, con la particolarità del cantato in italiano.

“Orca è un rumore che cresce dalle profondità marine, una distorsione di onde sugli scogli, una voce nel fragore – spiega Reverberi – Cercavamo un suono corposo, sporco, caotico, un grosso predatore che non ha bisogno di nascondersi. Con la voce cercavamo un accenno di poesia che perdesse il filo nella confusione del quotidiano”.

A chiudere la serata un’altra formazione reggiana: i Clarck was here, alias Enrico Tosti, Luca Vittorio Fava e Alessandro Lodesani.

Nel mentre, i Babel Fish proporranno sul palco di Viale Monte Kosica i brani del loro secondo Ep, intitolato “Follow Me When I Leave”, uscito per “Tempura Dischi”.

C’è (per fortuna) ancora del buon rock tra la via Emilia e il West.