18 Nov 2016, 16:16 | Attualità News Spettacoli | Scritto da : Reporter
La compagnia “Residenza Idra” presente domenica 20 novembre al Piccolo Teatro di Sant’Ilario d’Enza “Pollicino e l’orco” di e con Roberto Capaldo e Walter Maconi.
La celebre fiaba di Perrault resta una storia per tutte le famiglie di paura e amicizia, crescita e cambiamento. Ci sono storie che sono rimaste nella memoria di chiunque e si trasmettono, intatte nella loro forza, di generazione in generazione. Quella di Pollicino, uscita dalla penna geniale di Charles Perrault nel ‘600, è una di queste con i suoi ingredienti classici: paura, sapienza, avventura, la “sfida” tra il mondo dei grandi e quello dei piccoli… Lo spettacolo della compagnia Residenza Idra rilegge il grande classico domandandosi che cosa succede a Pollicino e all’Orco dopo la fine della storia “originale”. Gli autori immaginano un ipotetico sequel, l’incontro dei due leggendari protagonisti che molti anni dopo si ritrovano a casa dell’orco per una cena esilarante, in cui realizzano di essere entrambi diventati più “uomini”, di essere cresciuti: Pollicino è diventato un uomo perché non è più bambino, ma anche l’orco è diventato un uomo, si è ripulito e ormai mangia solo tre o quattro uomini al mese. Cresciuti certo, ma ovviamente a ognuno dei due, almeno in fondo al loro primigenio istinto, è rimasto qualcosa di allora. Lo spettacolo, realizzato e interpretato da Roberto Capaldo e Walter Maconi, ha vinto il “Premio Otello Sarzi – Nuove Figure del Teatro 2015”.
Una celebra fiaba, rielaborata con originalità dagli autori, che tocca con sapienza e un humor irresistibile i temi dell’amicizia, delle paure, della crescita e del cambiamento. Ingresso: 5 euro.