12 Gen 2017, 11:46 | Attualità News Spettacoli | Scritto da : Reporter
L’attore romano protagonista il 19 dello spettacolo “Finchè giudice non ci separi”
Una commedia brillante, con un cast di grandi attori, una trama semplice quanto accattivante: sono gli ingredienti alla base del prossimo, imperdibile appuntamento con la stagione 2016/2017 del Teatro Bismantova di Castelnovo Monti: “Finchè giudice non ci separi”, con Luca Angeletti, Augusto Fornari, Toni Fornari, Laura Ruocco e Nicolas Vaporidis per la regia di Augusto Fornari, in scena giovedì 19 gennaio (ore 21, ingresso 20 euro, info www.teatrobismantova.it).
LA TRAMA
La commedia racconta la storia di Mauro, Paolo, Roberto e Massimo, quattro amici, tutti separati.
Massimo è fresco di separazione e ha appena tentato il togliersi la vita. Il giudice gli ha levato tutto: la casa, la figlia e lo ha costretto a versare un cospicuo assegno mensile alla moglie. I tre amici gli stanno vicino per rincuorarlo e controllare che non riprovi a mettere in atto l’insensato gesto. Ognuno dà consigli su come affrontare la separazione, questa nuova situazione e come ritornare a vivere una vita normale. “Finchè giudice non ci separi” analizza, ma allo stesso tempo ironizza sul difficile tema della separazione trascinando lo spettatore, attraverso sensi di colpa, arrabbiature, disperazione, ironia e sarcasmo, all’interno di una divertente vicenda piena di colpi di scena.
GLI INTERPRETI
Luca Angeletti, Augusto Fornari, Toni Fornari, e Nicolas Vaporidis danno vita ai quattro amici interpretando, ognuno a proprio modo e con caratteristiche e comportamenti completamente diversi, le difficoltà che sono costretti ad affrontare. L’inaspettata e sorprendente presenza della vicina di casa di uno di loro, interpretata da Laura Ruocco, stravolge il già precario equilibrio del gruppo e costringe tutti alla riflessione. Tutti gli attori coinvolti nella commedia hanno alle spalle diverse produzioni teatrali, cinematografiche e televisive, e questa pièce ne mette in risalto l’affiatamento, la capacità di usare registri diversi, il talento nel dar vita a situazioni che contemporaneamente portano a ridere e riflettere. Una commedia moderna, con una prima parte densa di comicità ricercata e ironia intelligente, in grado di strappare risate spontanee alla platea, e una seconda parte più impegnata e ricca di colpi di scena, dipingendo uno spaccato importante della società attuale. Molto piacevole e adeguato anche l’accompagnamento musicale: Spaghetti a Detroit e gli altri pezzi contribuiscono all’atmosfera malinconica e ironica delle interpretazioni.