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La leishmania nel cane
Secondo l’Organizzazio- ne Mondiale della Sanità (OMS), l’area geografica in cui la leishmaniosi è endemica si è espansa notevolmente così come sono aumentati in modo esponenziale i casi di malattia nell'uomo.
La diffusione della Leishma- niosi umana è stata determi- nata anche dall'aumento dei casi di Aids in molte zone del mondo, in quanto l'infezione da HIV, indebolendo il sistema immunitario, favorisce la co- infezione con il protozoo della Leishmania.Casi di Leishma- niosi umana e canina diventa- no sempre più frequenti anche nella nostra provincia. Le Au- torità Comunali sono in allerta e ritengono che la popolazione debba essere informata. Ri- cordo come fosse oggi il mio primo caso di Leishmaniosi. Un sabato sera venni chiama- to d’urgenza in Ambulatorio. Dick, un simpatico meticcio di circa 10 anni iniziò improv- visamente a perdere copio- samente sangue dal naso. Il figlio della proprietaria - volon- tario della Croce Rossa - non si fece certo impressionare e cercò in tutti i modi di tampo- nare l’emorragia.
Tutti gli sforzi furono vani e piano piano i proprietari ini- ziarono a temere per la vita del cane.
Dick non è un mio paziente, vive in provincia di Caserta
e periodicamente viene a far visita al figlio della sua pro- prietaria che lavora in città. Nonostante la mia inesperien- za verso questa patologia, ap- pena Dick entrò in Ambulato- rio non ebbi dubbi: il cane era affetto da questa pericolosa malattia infettiva e manifesta- va esattamente tutti i sintomi descritti sui libri.
La Leishmaniosi canina è una malattia trasmessa da un pic- colo insetto simile alla zan-
DEBBIE
Bella, timida e dolce cagnolina di taglia media cerca famiglia, (nata nel 2017) possibilmente con altro cane. Carattere timidino ha bisogno di un cane maschio già presente in casa come cane guida. Adatta a famiglie tranquille e pazienti. Sana, già sterilizzata.
Canile Amici di Marta (Bagnolo in Piano) Via Lazzari 55 - Manuela
Tel 340 780.30.46
NERINA
Cagnolinafemminadi 5anni,sterilizzata,a seguito di rinuncia di proprietà in canile da luglio 2019. Razza barbone, da quando è in canile si rifiuta di farsi toelettare bene. E’ selettiva con
le persone delle quali fidarsi, ma quando ti da
la sua amicizia dimostra un’intelligenza molto sviluppata. Proprio per la sua intelligenza e per la grande ubbidienza è un cane che può dare tante soddisfazioni.
Perconoscerlae/o informazioni: Gisella 349 818.96.27
anche nella Provincia di Reg- gio Emilia iniziano a diventare sempre più frequenti i casi di Leishmaniosi sia nei cani sia negli uomini Fino a pochi anni fa l’unico metodo di preven- zione contro la Leishmaniosi era limitato all’applicazione di repellenti per insetti (collari, fialette o spray) con la finali- tà di ridurre la loro presenza nell’habitat dove vive il cane. Da anni sono disponibili vac- cini contro la Leishmaniosi
canina.
Il nuovo vaccino può esse- re somministrato dai 6 mesi di età del cane riducendo in modo significativo il rischio di infezione contro il parassita.
I protocolli di vaccinazione variano in base al vaccino uti- lizzato.
È opportuno procedere al con- trollo ematologico, prima di eseguire il vaccino, per assicu- rarsi che il cane non abbia già contratto l’infezione. La prote- zione immunitaria è da consi- derarsi attiva dopo 4 settimane dal completamento del primo ciclo vaccinale. Per mantenere la copertura vaccinale è richie- sto un richiamo annuale.
Il vaccino determina una ri- sposta immunitaria da parte del cane conferendo una buo- na protezione nei confronti della malattia e non deve però precludere l’uso dei repellenti per i pappataci.
Per noi Veterinari, promuovere e diffondere l’applicazione di repellenti e la vaccinazione nei cani nella nostra Provincia è un dovere, in quanto, limitare la presenza di cani che pos- sono fungere da “serbatoio” d’infezione non permetterà al pappatacio di fermarsi nelle nostre zone e migrare altrove per compiere il suo sporco la- voro di untore.
Marco Catellani
Medico Veterinario AUSL
zara chiamato flebotomo o pappatacio. Il parassita che è trasmesso tramite la puntura della zanzara, infetta le cellule che sono coinvolte nella difesa dalle malattie infettive del cane provocando una serie di alte- razioni nel sistema immunita- rio dell’individuo infetto.
La trasmissione avviene trami- te il morso di questa specie di zanzara infettata dal parassita della Leishmania.
Non può esservi un'infezione
diretta da cane a cane o da cane a uomo; la Leishmania può essere presa soltanto dal “pappatacio” e per prenderla si deve essere punti da que- sto insetto che a sua volta era stato contagiato per aver suc- chiato sangue di un soggetto infetto. Questi insetti amano il caldo-umido per questo sono localizzati in tutto il Mediter- raneo, equamente suddivisi tra Francia, Spagna, Porto- gallo e Italia. Ormai da anni
CUCCIOLE
Sono due sorelline di appena 7 mesi,
simil lupetto, di futura taglia media. Sono simpaticissime e si rapportano molto bene sia con l’uomo che con i loro simili. Sane e già sterilizzate.
Da conoscere al Canile di Arceto via Franceschini 1
informazioni e appuntamento Tel. 0522 98.05.05
MICETTI
Hanno 3 mesi circa e sono bellissimi , gattini già abituati alla presenza dell’uomo, dolcissimi e bravi con la lettiera; femmine e maschi di vari colori.
Per conoscerli e/o adottarli: Mara 340 091.03.17